CIRCOLARE ANMIC
Oggetto: Nomina medici rappresentanti ANMIC presso Commissioni mediche Asl per l’accertamento dell’invalidità civile e situazioni di handicap, site nel territorio della Provincia di Torino
PREMESSO CHE
– L’ A.N.M.I.C ente morale di diritto privato, in virtù del DPR 23/12/1978, ha la tutela e la rappresentanza degli interessi morali ed economici degli invalidi civili in seno agli organi della Pubblica Amministrazione ove si tratti di disabilità;
– In particolare, è presente tramite propri rappresentanti in seno alle Commissioni mediche dell’Inps preposte all’accertamento dell’invalidità civile e allo status di portatore di handicap;
– questa sede provinciale Anmic dovendo provvedere all’individuazione e nomina di medici provvisti delle caratteristiche per fare parte delle Commissioni sceglie di nominare preferibilmente (ai sensi dell’art. 1, comma 2 della Legge 246/1990) medici convenzionati della unità sanitaria locale territorialmente competente ed in particolare fra coloro che svolgono sul territorio attività di medicina generale o di medico pediatra convenzionato con il SSN presso il territorio di competenza dei Servizi di Assistenza Primaria e pediatrica (UOC/UOS). Costoro sono, infatti, le figure professionali alle quali è demandato il compito di predisporre ed inoltrare telematicamente le certificazioni necessarie a corredo delle domande di accertamento degli stati di invalidità, da presentare all’Inps;
DISAMINATE
le osservazioni circa il rischio che i medici in questione possano trovarsi coinvolti in Commissioni deputate a valutare anche richiedenti invalidità, per i quali loro stessi hanno già espresso pareri, predisponendo le relative domande,
RITENUTO OPPORTUNO
stabilire con la presente circolare una regola di condotta volta a rafforzare l’obbligo deontologico e di legge, secondo il quale i medici trovantisi nella situazione sopra descritta devono astenersi dall’esprimere il proprio voto o comunque dal partecipare a valutazioni:
Tutto ciò premesso, l’Anmic sede provinciale di Torino, in persona del suo presidente dott. Piero Bellato
STABILISCE QUANTO SEGUE
Prima di confermare la propria partecipazione come medico di categoria alle Commissioni di cui sopra, preposte all’accertamento dell’invalidità civile e allo status di portatore di handicap ogni medico, all’uopo nominato dall’ANMIC, dovrà accertarsi che non siano presenti a quella riunione propri assistiti. In tale ultimo caso infatti il medico dovrà obbligatoriamente astenersi dal partecipare alla visita ed al giudizio del suo assistito.