Agevolazioni fiscali previste per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici, mezzi di ausilio ed acquisto di veicoli destinati alla guida per persone handicappate con ridotte o impedite capacità motorie ed anche al trasporto per: Continua…
ORARIO UFFICIO
Assistenza: la Commissione Bilancio conferma i tagli (40 miliardi)
La Commissione Bilancio ha concluso ieri sera i propri lavori, ignorando gli appelli delle persone con disabilità: nel silenzio pressoché generale sono confermati i 40 miliardi di tagli previsti dalla “riforma” assistenziale e fiscale. Continua…
CHIUSURA ESTIVA
L’UFFICIO RIMARRA’ CHIUSO DAL 31° LUGLIO AL 31 AGOSTO 2023.
RIAPERTURA 1° SETTEMBRE SU APPUNTAMENTO.
Comunicato A.N.M.I.C. – contributo Regione Piemonte
Comunicato A.N.M.I.C. sede Regionale Piemonte riguardante i contributi destinati all’Ente dalla Regione Piemonte nel corso dell’anno finanziario 2020 (L.R. n° 41 del 25/08/1987).
L’Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili sede regionale del Piemonte, rende noto che per l’anno 2020, la Regione Piemonte ha destinato alla Associazione contributo per complessive € 43.868,97 – quarantatremilaeuroottocentosessantotto/97 – da ripartirsi alle singole otto sedi provinciali piemontesi dell’ANMIC.
Torino, 28 maggio 2021 Il Presidente Provinciale dr. Piero Bellato
Comunicato ANMIC- contributo Regione Piemonte
Comunicato A.N.M.I.C. sede Regionale Piemonte riguardante i contributi destinati all’Ente dalla Regione Piemonte.
L’Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili sede regionale del Piemonte, rende noto che nel corso dell’anno 2023 la Regione Piemonte ha destinato alla Associazione contributo per complessive € 43.630,11 – quarantatremilaseicentotrenta/11 – da ripartirsi alle singole otto sedi provinciali piemontesi. Torino, 21/06/2023 Il Presidente Provinciale dr. Piero Bellato
Diritto a pensione per gli stranieri soggiornanti in Italia.
Assegni, pensioni e indennità di accompagnamento per invalidi civili, ciechi e sordomuti, spettano anche agli stranieri titolari di carta di soggiorno di durata non inferiore ad un anno; per tanto viene meno la possibilità dello straniero titolare di solo permesso di soggiorno di usufruire delle stesse previdenze assistenziali.
E’ scontro sull’ISEE
COMUNICATO STAMPA
È scontro sull’ISEE
Oggi alcune testate (ad esempio Repubblica: “Welfare, giro di vite per i redditi più alti”) presentano le ipotesi di riforma dell’indicatore della situazione economica che sarebbero emerse nel corso di incontri fra regioni e sindacati da una parte e Governo dall’altra. Per altro erroneamente viene riportata la presenza del Ministero dell’Economia, per ora formalmente assente dai tavoli di confronto, tenuti invece dal Sottosegretario al Ministero del Lavoro, Cecilia Guerra.
Anche la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap è stata convocata (ieri, 14 maggio) dal Ministero su queste importanti questioni. Al momento sono oggetto di confronto solo i nuovi criteri e modalità di calcolo dell’ISEE, particolarmente complessi e delicati, e cioè la definizione di redditi, patrimonio e relative compensazioni.
Al contrario non è ancora sul tavolo l’altrettanto delicato aspetto della definizione di quali saranno le prestazioni e i servizi sui quali, a partire dal 2013, sarà obbligatoriamente applicato l’ISEE. Tanto meno è stata fissata alcuna soglia ISEE di riferimento.
Ciò significa che non è ancora stato stabilito se, ad esempio, alle pensioni e alle indennità per le persone con disabilità sarà applicato l’ISEE. Ad oggi l’indennità di accompagnamento, per la sua stessa natura indennitaria di servizi non resi, non è sottoposta a limiti reddituali. Le altre prestazioni (assegni e pensioni) sono invece condizionate dal reddito personale.
Secondo le indiscrezioni diffuse, al contrario, il Governo sarebbe pronto ad applicare, dal 2013, l’ISEE a tutte le prestazioni assistenziali, incluse quelle per i disabili anche gravi.
La pubblicazione di tali “indiscrezioni” ha suscitato immediata e diffusa reazione nei social network e presso le segreterie delle associazioni, sollevando risentite proteste delle persone con disabilità, dei loro familiari e, in modo unanime, di tutto il movimento dell’impegno civile in questo ambito.
15 maggio 2012
Editoriale Presidente Pagano: Alunni disabili a rischio separazione scolastica
di Giovanni Pagano, Federazione tra le associazioni nazionali delle persone con disabilità (Fand)
No al disegno di legge del Pdl che vuole affidare ai privati il sostegno agli alunni disabili. Come Fand prendiamo le distanze e chiediamo a tutto il mondo politico un grande segno di civiltà, e cioè di intervenire per bloccare immediatamente il Ddl n. S 2594 presentato dai parlamentari del Pdl.